Dopo quasi un mese di astinenza ci voleva proprio: una bella vetta in Valcamonica dai colori chiari che si alza con una pala impressionante alle spalle di Breno e di Cimbergo: il pizzo Badile Camuno.
Il Badile Camuno e il castello di Cimbergo. |
Mentre la salita estiva riserva solo una ferratina di poco impegno, d'inverno il discorso cambia radicalmente e si è costretti ad affrontare traversi gelati molto esposti e si ringrazia il cielo che le funi metalliche offrano protezione negli ultimi ripidi metri.
Noi siamo partiti da Paspardo, quindi su al rifugio Volano, da cui la parete N (dove passa la via normale) è evidente a dx. Giornata fredda e ventilata. Tempo di salita 5 ore, 2 e mezza per la discesa. Con neve: alpinistica AD, passi di III molto esposti. Catene a tratti sommerse dalla neve. Pericolo slavine nella parte alta.
Vi mostro solo alcune immagini, poi magari, in futuro, farò una relazione più dettagliata.
Il rifugio Volano e il gruppo del Tredenus. |
Il Badile Camuno da O. |
La Valcamonica e il Concarena dalle pendici del Badile Camuno. |
Gli ultimi metri della ferrata per la vetta. La roccia sporca di neve era come saponata. L'esposizione è davvero forte. |
Un lillipuziano bivacco costruito tra due guglie della cresta 300 metri sotto la vetta. |
All'interno del bivacco. |
Panoramica da O dell'edificio sommitale del Badile Camuno. |
In discesa. |
Tramonto sulla parete N del Badile Camuno. |