Oggi, 6 giugno 2014, per festeggiare il mio compleanno, io e Andrea decidiamo di raggiungerne la vetta per il canalone Güssfelt dopo aver raggiunto con gli sci e pernottato allo spartano bivacco Parravicini.
Il tentativo si arena a 20 metri dalla cima, poichè le cornici instabili ci sconsigliano di rischiare l'ultimo traverso in cresta e il sole incombente ci suggerisce di tagliare la corda prima che nel canale precipiti di tutto. Eppure sono solo le 7 di mattina!
Pace: gita comunque bellissima ed emozionante in un ambiente tra i più severi ed isolati della regione.
Il monte Scerscen dal corno di Braccia. |
Partenza: Campo Moro (m 1950).
Itinerario sintetico: Campo Moro - alpe Musella - bivacco Parravicini (m 3180) - monte Scerscen per il canalone Güssfelt (m 3971).
Tempo previsto: 10 ore per la salita.
Attrezzatura richiesta: corda da 60 metri, casco, imbraco , un paio di viti da ghiaccio, cordini, ramponi e piccozza.
Difficoltà/dislivello: 5 su 6 / circa 2000 m.
Dettagli: AD+. Il canale Güssfelt è molto pericoloso in quanto soggetto a scariche di neve rocce e ghiaccio. Pendenze fino a 50°, possibili difficoltà a superare alcuni crepacci.
Il monte Scerscen e il Bernina dal vallone dello Scerscen. |
Il monte Scerscen e il canalone Güssfet dal bivacco Parravicini. |
Il pizzo Sella dal Parravicini. |
Canalone Güssfelt - parte alta. |
Canalone Güssfelt: l'uscita. |
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