La cima di Postalesio è una figata cosmica. Chi sale con le pelli sulla Sufrina, o anche solo a Piazzo Cavalli, se volge lo sguardo a sera resta ammaliato da quella piramide solcata da un canalone che invoca d'esser sciato. Anche il Luciano Bruseghini, da buon caspoggino, non vedeva l'ora di poter sciare quel versante. Ma il fatto che nessuno lo frequentasse deve aver fatto temporeggiare tanto lui che amava esplorare, quanto me che solo all'alba dei 40 anni mi decido ad affrontare quella che si rivelerà una delle più belle gite di scialpinismo della Valmalenco. Relazione e racconto li trovate sul n. 48 de LMD a pag.42.
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