mercoledì 14 settembre 2016

Pizzo Baldile (m 3308) e pizzo Cengalo (m 3369) dai Bagni di Masino

Una bella gita fatta in giornata con l'amico Christian per salire le due più alte e famose vette della val Porcellizzo partendo dai Bagni di Masino e passando per il rifugio Gianetti. Concatenare le vie normali di Badile e Cengalo è faccenda piuttosto svelta, in quanto si può attraversare dai piedi della cresta S del Badile fino alla valle tra il pizzo Cengalo e la punta Sertori senza mai scendere sotto i m 2850 (veloci placconate e pietraie)

La traccia di salita a Badile e Cengalo dal rifugio Gianetti.
Partenza: Bagni di Màsino (m 1172).
Itinerario automobilistico: da Morbegno seguire la SS 38 verso Sondrio. Appena attraversato il ponte sul Màsino, svoltare a sx (5 km a E di Morbegno) e seguire la SP 9 della val Màsino fino al suo termine: i Bagni di Màsino (2 km oltre l'abitato di San Martino). Poco prima dell'impianto termale vi è sulla sx uno spiazzo sterrato in cui si può lasciare l'auto.
Itinerario sintetico: Bagni di Màsino (m 1172) - Corte Vecchia (m 1405) - alpe Zoccone (m 1899) - rifugio Gianetti (m 2534) - pizzo Badile (m 3308) - pizzo Cengalo (m 3369) - rifugio Gianetti (m 2534) - Bagni di Màsino (m 1172)
Tempo per l’intero giro: 14 ore.
Attrezzatura richiesta: scarponi, casco, 30 m di corda e imbraco. Ramponi e piccozza sono indispensabili con neve residua sulla via o nel canale che porta in cresta sul Cengalo (informarsi al rifugio Gianetti - 0342/645161).
Difficoltà/dislivello in salita: 4+ su 6 / oltre 2700 m.
Dettagli: PD il Badlile e f+ il Cengalo. Passi su roccia fino al III+ grado. Non sottovalutate la lunghezza del giro e il dislivello.

Mappe

- Val Màsino - carta escursionistica, 1:30000;

- CNS n.268 e n.278, 1:50000;
- Kompass n.92, Valchiavenna e Val Bregaglia, 1:50000.



La testata della val Porcellizzo con al centro Badile e Cengalo dalla casera Zoccone.
La via normale al pizzo Badile e il rifugio Gianetti.
Ai piedi del pizzo Badile.

In vetta al pizzo Badile.

La val Bondasca dalla vetta del pizzo Badile.

Una mano a chi non ce la fa da solo.

Panorama dalla vetta del Badile.
Traversando ai piedi delle pareti S di Badile e punta Sertori.

Badile e punta Sertori dai pressi del colle del Cengalo.

In vetta al Cengalo vi sono impressionanti cornici costituite da blocchi di granito, sotto cui la parete precipita per oltre 1000 metri.

Christian in vetta al Cengalo.