lunedì 6 aprile 2015

Punta di Vicima (m 3231) - Val Fontana


L'arrivo in vetta all'anticima E della punta di Vicima (m 3201), sullo sfondo la vetta di Ron (m 3136)

Partenza: Erler (m 1400).

Itinerario automobilistico: da Sondrio prendere la Strada Panoramica per Teglio (SP21). 
Si passano Montagna (al km 2), Poggiridenti (al km 4) e Tresivio (al km 5,5). Giunti a Ponte,
alla chiesetta di San Gregorio (al km 9), svoltare a sx per Teglio (SP76). Dopo una breve salita, immettersi sulla strada a sx che porta in Val Fontana (al km 9,4). Si attraversano i meleti e, appena dopo il centro sperimentale per la salvaguardia della selvaggina, si incontra la chiesetta di S. Rocco. 100
metri e si ignora la svolta sulla sx per S.Bernardo. Si seguita sulla stretta via asfaltata che penetra in val Fontana. Dopo il ponte di Premelè si passa sul lato idrografico sx della valle. Dopo vari tornanti si passa il nucleo di Sant’Antonio. La strada poi diventa sterrata, ma proseguiamo fino a 1400mt di quota al rifugio Erler e al ponte sulla sinistra con indicazione Selva dove parcheggiamo.

Itinerario sintetico:  Erler (m 1400) - Alpe Vicima (m 2133, 1h 20') - Forcella Vicima (m 3080, 3h 15' ) - anticima E della punta di Vicima (m 3201) (m 3201, 3h 40') - Punta di Vicima (m 3231, 4h ) - Forcella di Vicima (m 3080, 4h 20' ) - Alpe di Vicima (m 2133, 5h ) - Erler (m 1400, 6h )

Tempo previsto:  6 - 7 ore. 

Attrezzatura richiesta: kit da scialpinismo, rampant, piccozza, ramponi.  

Difficoltà/dislivello: 4+ su 6 (OSA) / 1900 m.

Partecipanti: Io, Marco, Claudio, Giorgio, Paolo, Michele, Marco

Una bella gita in una valle poco frequentata, soprattutto in questa stagione, tra montagne imponenti e ampie vallate. Questa è la Punta di Vicima, sorella maggiore della Cima di Vicima.


Parcheggiata l'auto ad Erler abbiamo subito notato la presenza della Beno car, d'altronde chi altro se non lui poteva venire qui a sciare a pasquetta. Ma non vi svelo la loro avventura.
La scarsa neve di quest'anno ci ha costretti a quasi un ora di spallaggio in salita seguendo il sentiero che si addentra nella valle. Poi poco sotto i 2000 metri ci è stato possibile calzare gli sci e in un attimo raggiungere l'Alpe Vicima (m 2133). Da qui, risalendo la valle, abbiamo pian piano iniziato a portarci verso N per risalire gli ampi pendii che portano alla forcella di Vicima (m 3080), già visibile.


La neve gelata e i pendii a tratti abbastanza sostenuti ci han indotto a mettere quasi subito i rampant e tenerli fino ai piedi della forcella.

In alto a destra la Forcella Vicima (m 3080) 


Gli ultimi metri per sbucare alla sella sono infatti molto ripidi (45° circa) e data la neve ghiacciata abbiamo tolto gli sci a favore dei ramponi.

L'arrivo in forcella

Alla forcella abbiamo deciso di lasciare gli sci per dirigerci all'anticima SE di Vicima (m 3201)

 Il nostro tracciato per l'anticima (m 3201) e la Punta di Vicima (m 3231)



 Verso la cima dell'anticima di Vicima (m 3201), noto scioglilingua locale.

Da qui rimanendo sotto cresta, dal lato obbligato della Val di Togno, ci siamo portati fino alla Punta di Vicima (m 3231).

 Il sottocresta per la Punta di Vicima (m 3231)

Ultimi metri per la vetta




Dopo le foto di rito siamo scesi dalla pala puntando la parte alta della sella che porta alla forcella di Vicima (m 3100 circa ) senza ripassare dall'anticima. Per chi volesse abbreviare l'itinerario e boicottare l'anticima è consigliabile, con neve stabile, la salita direttamente da qui, magari con gli sci.






Rimessi gli sci abbiamo prestato molta attenzione ai primi 30 metri di discesa data la forte pendenza, la neve ghiacciata e la presenza di diverse rocce affioranti.


Superato l'ostacolo via via che abbiamo iniziato a scendere la neve è diventata molto bella permettendoci un'ottima sciata.




Giunti a quota 2000 circa io ho scelto di portarmi tutto sotto costa a N per prendere con un lungo traverso, superando alcuni blocchi di slavina, alcune lingue di neve e poter scendere il più possibile con gli sci, circa 100 metri sotto il punto di calzata in salita. Dopo aver atteso gli altri che scendevano a piedi e che si erano fermati a disquisire delle reciproche avventure con Beno e Caspocc incontrati a prendere il sole nella valle, una mezz'oretta piena ancora di cammino ed eccoci tutti alla macchina.

#mello's #skitrab #tr2attacks









1 commento:

  1. Bell'itinerario, complimenti.
    Le foto, ben composte (forse troppo), al mio occhio appaiono sempre eccessivamente chiare nelle ombre.

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